TERAMO – Dopo un periodo di buio totale, arrivano buone notizie per le imprese. Questa mattina infatti il presidente della Provincia Valter Catarra e l’assessore Elicio Romandini hanno incontrato i rappresententi dell’Ance (l’associazione delle imprese edili) per annunciare investimenti sul territorio per un ammontare complessivo di 35 milioni. «Abbiamo avuto la conferma dal Governo di una serie di stanziamenti e trasferimenti iscritti al pagamento a favore dell’ente sia grazie al provvedimento sblocca-debiti che alle nostre azioni ingiuntive – ha spiegato Catarra – e questo ci consente di liquidare il pregresso. Ci è stato comunicato, inoltre, che saranno presto disponibili anche altri 8 milioni per l’alluvione del 2011 provenienti dalla Finanziaria che si sommano ai 20 che arriveranno entro poche settimane dalla Regione. Infine ci sono i progetti che hanno una fonte certa di finanziamento: l’intervento di risanamento sul Vomano, il Ponte di Castelnuovo, la pista ciclabile, i lavori sulla ex statale 150 solo per citare gli interventi più significativi». In particolare, per quanto riguarda i fondi per l’alluvione, 13 milioni saranno destinati agli enti locali per il rimborso dei danni, mentre gli altri 20 saranno impiegati in interventi che riguardano la viabilità e il ripristino dei luoghi sui territori di propria competenza. Romandini assicura che alcuni progetti finanziati andranno in gara entro fine anno e i lavori potrebbero iniziare a primavera. Per quanto riguarda i debiti pregressi, la Provincia, ha già provveduto, sulla base di quanto previsto dal Decreto legislativo 35 del 2013 (cosiddetto sblocca – debiti) a pubblicare l’elenco dei propri creditori e i termini di pagamento sul sito dell’ente ed entro il 30 aprile, come da disposizioni, saranno inseriti anche quelli riguardanti l’anno 2013. Sulla base delle istanze rappresentate dal presidente dell’Ance, Vittorio Beccaceci, presente insieme al direttore Marco Fabiocchi, che ha chiesto di avere un quadro della massa debitoria verso le imprese (2013) in tempi più celeri, il Presidente ha dato mandato agli uffici affinché questo sia composto nell’arco di un paio di settimane. Vittorio Beccaceci si è detto “cautamente ottimista” rilevando «il peso significativo delle positive novità rappresentate dal Presidente e dall’assessore» e ha chiesto che ci si possa incontrare nuovamente a breve per un «monitoraggio sugli impegni assunti».